Se hai impianti dentali o ci stai pensando, dovresti conoscere le possibili complicazioni dopo l’inserimento di impianti dentali e cosa fare se si verificano.
Gli impianti dentali hanno rivoluzionato il mondo dell’odontoiatria restaurativa. Laddove una volta le uniche opzioni erano vivere con uno spazio vuoto tra i denti o affrontare il fastidio di indossare una dentiera, ora puoi ottenere una sostituzione permanente per i denti mancanti che ha l’aspetto e funzione di un dente naturale.
Ma sebbene il tasso medio di successo dell’inserimento degli impianti dentali sia del 98% (al Policlinico Smile addirittura del 99,4%), ci sono rare occasioni in cui si verificano complicanze dopo il posizionamento dell’impianto. Il modo migliore per evitare che queste complicanze dopo il posizionamento dell’impianto diventino gravi è essere consapevoli dei segni di infezione e informare il dentista il prima possibile.
Se stai pensando di ottenere un impianto dentale o pensi che il tuo potrebbe essere infetto, leggi di seguito tutto ciò che devi sapere.
Come funzionano gli impianti dentali e come fare a sapere se qualcosa non va
Gli impianti dentali consistono in due componenti principali. La prima è una vite endoseea che il dentista inserisce nell’osso mascellare o mandibolare. La seconda è una corona dentale che si aggancia all’abutment (moncone), formando una protesi permanente.
Per posizionare l’impianto nella mascella/mandibola, il chirurgo orale dovrà fare un’incisione sulla gengiva ed esporre l’osso sottostante. Poi creerà un piccolo foro per poter inserire la vite nell’osso.
Il posizionamento di un impianto è una procedura invasiva, quindi è prevedibile disagio e sanguinamento durante il recupero. Prima dell’intervento, il tuo chirurgo orale ti spiegherà cosa puoi aspettarti dopo la procedura. Se si verificano sintomi che non sono nell’elenco dei normali effetti collaterali, è possibile che mostri i segni di un’infezione.
Cinque segni di infezione e altre complicazioni dopo l’inserimento di impianti dentali
Sebbene il processo di guarigione sia individuale, ci sono alcuni segni sicuri che qualcosa non va con il tuo impianto. Eccone cinque a cui dovresti prestare attenzione.
1. Impianto si muove
Ci vuole tempo per raggiungere l’osteointegrazione e stabilità dell’impianto. Qualsiasi movimento durante questo processo può compromettere la crescita ossea e potrebbe richiedere un’altra procedura di fissazione.
Il più delle volte, il movimento deriva dal mangiare cibi duri troppo presto dopo l’intervento chirurgico. Indipendentemente dal fatto che questo sia il motivo nel tuo caso, informa immediatamente il tuo dentista se ritieni di aver un impianto allentato.
2. Dolore dopo impianto dentale
Il dolore postoperatorio è una parte normale di qualsiasi intervento chirurgico. Probabilmente sperimenterai sensibilità e dolore dopo aver posizionato un impianto dentale per diverse settimane o mesi mentre l’osso e il tessuto gengivale guariscono. Se l’impianto dentale fa male è motivo di preoccupazione quando il dolore improvvisamente peggiora, scompare e riappare o rimane molto intenso.
3. Gonfiore
È normale che le gengive e il volto siano gonfi per i primi giorni dopo il posizionamento di un impianto. Questo gonfiore dovrebbe scomparire entro una o due settimane, soprattutto se lo tratti con ghiaccio e farmaci antinfiammatori. Se l’infiammazione non diminuisce, se peggiora o riappare, questo potrebbe essere un segno di una possibile infezione.
4. Sanguinamento o essudato
Oltre al dolore e al gonfiore, durante le prime fasi della guarigione ci si può aspettare un po’ di sanguinamento e fuoriuscita di liquido intorno all’impianto. Il sanguinamento che non si ferma o l’essudato trasparente o leggermente giallo che ha un odore sgradevole sono indicatori di infezione. In alcuni rari casi, l’essudato purulento può anche essere un segno che stai sviluppando un ascesso dentale che richiede un trattamento.
5. Febbre
Se si sviluppa febbre e/o altri segni di malattia come dolori muscolari e affaticamento dopo l’inserimento dell’impianto, contattare il dentista e rivolgersi immediatamente a un medico. Questo potrebbe essere un segno che l’infezione si è diffusa in altre parti del tuo corpo. La maggior parte delle infezioni batteriche può essere trattata con antibiotici, ma un intervento precoce è la chiave per una pronta guarigione.
Domande e risposte frequenti sulle complicanze dopo il posizionamento dell’impianto
Finora, hai imparato come dovrebbe essere una normale procedura di posizionamento di un impianto dentale e come riconoscere alcuni dei possibili problemi. Spieghiamo di più sulle fasi e sulla durata dell’intero processo nel nostro articolo Quanto tempo ci vuole per fare un impianto dentale. E di seguito sono riportate alcune delle domande che i pazienti spesso pongono sulle complicazioni dopo l’inserimento di impianti dentali.
Perché si forma l’infezione intorno ad un impianto dentale?
La maggior parte dei casi di infezioni o complicanze dopo il posizionamento dell’impianto dentale può essere evitata. Alcuni dei „colpevoli“ includono:
- accumulo di batteri pericolosi in bocca
- condizioni mediche che causano una cattiva guarigione, come il diabete
- mancanza di osso per posizionare l’impianto
- scarsa tecnica chirurgica
- l’azione di alcuni farmaci contro l’osteoporosi e il cancro
- micromovimenti dell’impianto nella mascella/mandibola
- inosservanza delle istruzioni post-operatorie
- allergie ai metalli rari
Il tuo dentista dovrebbe esaminarti per eventuali fattori di rischio per l’infezione come farmaci, allergie e condizioni mediche prima di darti il via libera all’inserimento degli impianti. Se il rischio è troppo grande, ti offrirà un’altra soluzione, come un ponte dentale.
Cosa fare se si notano segni di infezione intorno ad un impianto dentale?
Qualsiasi segno di infezione o altro problema con il tuo impianto significa che è tempo di agire. Meglio prevenire che curare, quindi chiama il tuo dentista se pensi che qualcosa non va. Sarà contento che tu presti attenzione alla tua salute e, se il problema richiede un trattamento, sarà in grado di risolverlo prima che diventi più serio.
Come si possono evitare complicanze dopo il posizionamento dell’impianto dentale?
La prima cosa che puoi fare per evitare le possibili complicazioni dopo l’inserimento di impianti dentali è visitare un chirurgo orale affidabile e con esperienza. La maggior parte dei potenziali problemi e complicanze possono essere evitati con esami approfonditi ed esperienza chirurgica.
Ad esempio, il nostro Dott. Slovša è uno specialista in chirurgia orale e implantologia con numerosi corsi di formazione per i casi più complessi e nella sua carriera ha inserito con successo oltre 20.000 impianti dentali.
È anche importante seguire esattamente le istruzioni post-operatorie, mantenere una buona igiene orale e prestare attenzione durante il processo di guarigione. Quando sia tu che il tuo chirurgo prestate la massima attenzione prima, durante e dopo l’intervento, le complicanze sono quasi ridotte al minimo.
Contatta immediatamente il tuo chirurgo orale se noti problemi con i tuoi impianti dentali
Se noti uno di questi segni che indicano complicazioni dopo l’inserimento di impianti dentali, non aspettare a contattare il tuo dentista. La diagnosi precoce e il trattamento dei problemi è il modo migliore per evitare gravi conseguenze per la salute.
Indipendentemente dal fatto che tu abbia bisogno di impianti dentali e desideri evitare complicanze o che tu sia preoccupato che l’impianto possa essere infetto, i nostri chirurghi orali Dott. Slovša e Dott. Isomura sono qui per aiutarti.
Al Policlinico Smile, ci dedichiamo a fornire cure odontoiatriche di prim’ordine, così puoi essere sicuro che il tuo impianto guarirà correttamente fin dall’inizio. Contattaci e organizza ancora oggi la prima visita gratuita.