La perimplantite può causare la perdita dell’impianto dentale

La perimplantite è un problema che può verificarsi dopo il posizionamento dell’impianto. Gli impianti dentali sono una soluzione moderna per la mancanza di uno o più denti. Con essi risolviamo i problemi dentali e, soprattutto, restituiamo al paziente il sorriso.

Gli impianti dentali sono sicuramente il modo migliore per sostituire un dente mancante e sempre più persone optano per questa opzione di restauro dentale, sia per la soluzione funzionale permanente sia per l’imitazione naturale del dente. Ma a volte, oltre a tutti i vantaggi del posizionamento dell’impianto, ci sono potenziali problemi che possono svilupparsi nel tempo.

Esistono vari problemi che possono portare a disagio con un impianto dentale e uno dei più comuni è la perdita dell’impianto causata da perimplantite (infiammazione dei tessuti molli attorno all’impianto).

1. Cos’è la perimplantite?

La perimplantite è un processo infiammatorio, cioè infiammazione delle gengive e delle ossa attorno ad un impianto. La perdita dell’impianto dentale è una malattia distruttiva che colpisce principalmente la struttura ossea del cavo orale e dei tessuti molli intorno all’impianto.

L’infiammazione può verificarsi per diversi motivi, quindi è importante sapere che se i sintomi della malattia non vengono riconosciuti tempestivamente e il trattamento non viene avviato, il decorso avanzato dell’infiammazione può portare alla perdita dell’impianto, e allo stesso tempo alla perdita dei restauri protesici, come corone o ponti. Una delle principali cause di perdita ossea intorno all’impianto è l’infiammazione cronica i cui sintomi ricordano la parodontite.

periimplantitis upala implantata

2. Sintomi e cause della perimplantite

Gli impianti dentali sono la migliore imitazione di un dente naturale ed è per questo che dovrebbero essere trattati allo stesso modo dei nostri denti naturali. Diverse sono le cause che influenzano la perdita di impianti. Possono essere classificate come posizionamento scarso o errato, storia di malattia parodontale, conseguenza del fumo o dovuta al mantenimento irregolare e inadeguato dell’igiene orale del paziente.

La perimplantite inizia con l’infiammazione della gengiva attorno all’impianto, che poi si diffonde all’osso circostante. All’inizio dell’infiammazione, i sintomi sono lievi, quindi molti non li notano nemmeno e si manifestano come arrossamento e gengive sanguinanti intorno all’impianto. Appare anche la placca o il tartaro, quindi chiamiamo questa fase iniziale mucosite perimplantare.

In questa fase l’infiammazione non ha ancora colpito l’osso, quindi è consigliabile iniziare il trattamento per evitare sintomi avanzati e l’insorgenza di perimplantite. Quando notiamo sintomi come gonfiore, pus intorno all’impianto e dolore, stiamo già parlando di perimplantite. Per ottenere una diagnosi concreta e un chiaro grado di perdita ossea è necessario effettuare una radiografia panoramica.

periimplantitis upala implantata

3. Trattamento 

Quando i sintomi della perimplantite sono già sviluppati, è necessario avvicinarsi a un trattamento che preveda una combinazione di diversi tipi di terapia: terapia antibiotica, profilattica e chirurgica. Il trattamento può richiedere tempo, può essere incerto, ma spesso può non avere successo. Ecco perché i controlli regolari dal dentista sono molto importanti per rilevare l’infiammazione il più presto possibile.

La terapia per il trattamento della perimplantite si svolge in diversi fasi secondo appositi protocolli, e nella prima fase si risolve il problema dei tessuti molli attorno all’impianto. La seconda fase prevede una procedura chirurgica in cui ci liberiamo in profondità dei depositi e cerchiamo di pulire a fondo la superficie ruvida dell’impianto da batteri e placca che hanno causato l’infiammazione. Rimuoviamo i batteri meccanicamente e con varie soluzioni e dispositivi antibatterici come laser e sabbiatrici.

Nel Policlinico Smile, utilizziamo esclusivamente gli impianti Straumann che hanno mostrato risultati eccezionali legati alla perimplantite. Fino al 99% delle corone che posizioniamo sugli impianti sono avvitate il che consente una rimozione sicura dall’impianto e riduce il rischio di perimplantite.

La cosa più importante è spiegare al paziente le modalità di una corretta igiene orale dopo il completamento della riabilitazione protesico-implantare. Non appena senti o noti un problema con l’impianto, consulta il tuo dentista prima che sia troppo tardi. Cerca di scegliere lo specialista giusto per il trattamento della perimplantite, perché il successo del trattamento dipende in gran parte da questo. Noi nel Policlinico Smile sappiamo come trattarla quindi contattaci subito alla comparsa dei primi sintomi o semplicemente fissa un appuntamento!

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